

Gods of the Digital Age
🛰️ GODS OF THE DIGITAL AGE
📍 Holy Club, Carnate (MB)
📆 25 giugno 2025 | dalle 19:00
Evento ufficiale ETHMilan
Un viaggio tra arte, filosofia e performance per esplorare l’impatto delle intelligenze artificiali, dei linguaggi digitali e della tecnologia sul nostro immaginario contemporaneo. “Gods of the Digital Age” è una serata immersiva e visionaria che intreccia diverse modalità espressive per esprimere i quesiti, le speranze e le inquietudini dell'era digitale.
✦ MOSTRA D’ARTE
A cura di Holy Club e Marta Ballara
In mostra:
• THEM – progetto di Domenico Fragata, in dialogo con l’IA, che combina linguaggio e simbolo in ritratti mitologici sintetici.
• GEBELIA – ossessiva precisione estetica tra cultura pop e glitch esistenziale.
• EVA ELLER – visioni mistiche e rinascimentali, tra alchimia e Pre-Raffaelliti.
• CARLO SCARPA – scultura e pittura concettuale che trasfigura l’archetipo quotidiano.
• SARES – AI generativa e natura in collisione visiva tra anatomia e immersione sensoriale.
✦ TALK (dalle 19:30)
Un confronto a più voci per indagare come le tecnologie stanno trasformando i nostri simboli, i nostri modelli e persino la nostra idea di fede.
Moderato da Domenico Fragata, il talk vedrà la partecipazione di:
• Chiara Canali – critica d’arte e autrice di Tecno-socialità
• Gianluigi Ballarani – imprenditore e voce leader nel settore crypto
• Gebelia – artista digitale e attivatore di nuove comunità Web3
Un’occasione unica per riflettere su come il digitale stia diventando il nuovo orizzonte mitopoietico.
✦ MUSIC, PERFORMANCE & VISUAL ART (dalle 21:30)
La serata culminerà in una performance multisensoriale che unisce musica elettronica, danza e VFX live.
• Sadlo esplorerà sonorità ambient ed elettroniche ispirate ai dialoghi uomo-macchina del progetto THEM.
• Leli Neeraja, performer e danzatrice, guiderà il pubblico in una trance coreografica tra odissi, fusion e belly dance.
• Adriano Lombardo curerà la visual art live, creando paesaggi visivi in tempo reale con software come Notch, TouchDesigner e Avolites.
Un’esperienza sinestetica dove l’immagine diventa suono, il corpo diventa simbolo e il mito si aggiorna al tempo dell’algoritmo.